Rohani e le statue nude

I Vertici e le visite di Stato sono tutte precedute, mesi prima, da intensi scambi diplomatici. L’ambasciata del paese straniero riceve i desiderata dalla propria presidenza e li esprime alle riuniuni che si svolgono nella Sala Verde di Palazzo Chigi, cui partecipano ambasciatori, capi del cerimoniale e rappresentati degli uffici diplomatici della Presidenza del Consiglio, del Ministero degli Esteri e di tutti i ministeri coinvolti – perché i capi di Stato sono accompagnati da ministri che poi avranno colloqui bilaterali con i loro omologhi. Ho partecipato io stessa a molte riunioni (ma non a questa) in cui ogni dettaglio viene discusso, vagliato e concordato tra le parti. Ovviamente, cerchiamo sempre di venire incontro, ove possibile, alle richieste dei nostri ospiti. Se un capo di Stato è vegetariano, per esempio, non gli si proporrà un menu a base di carne. Quindi, voler attribuire ogni responsabilità ad una sola persona è pretestuoso. E’ chiaro che alla fine a mettere la firma è il Capo del Cerimoniale di Palazzo Chigi, che è responsabile delle scelte condivise come ogni dirigente, ma è altrettanto chiaro che le decisioni non sono prese in autonomia.

E’ anche vero che Capi di Stato e ministri non sono al corrente di queste trattative, quindi sia Rohani sia Renzi erano probabilmente davvero all’oscuro. Quello che trovo sorprendente è la decisione di tenere l’incontro di Stato al Campidoglio, non era mai accaduto prima, di solito i capi di Stato si incontrano a Palazzo Chigi o al Ministero degli Esteri  e i ricevimenti si svolgono a Palazzo Madama, di proprietà del Ministero Esteri. Questa scelta è davvero incomprensibile, bastava evitare la visita ai Musei Capitolini.

In ogni caso, quello che suscita davvero l’ilarità degli stranieri è la capacità tutta italiana di montare un caso mediatico su fatti insignificanti, che in un altro paese sarebbero stati visti come una banale gaffe/aneddoto da menzionare e archiviare immediatamente, come ha giustamente tentato di fare Rohani, il quale ha parlato divertito di “montatura mediatica” e di “ottima ospitalità”. Da noi, invece, si scatenanto polemiche, dibattiti televisi, inchieste, litigi che vanno avanti per settimane.

E’ significativo notare, inoltre, come gli articoli comparsi sui quotidiani stranieri siano a firma di giornalisti italiani o traduzioni fedeli di articoli apparsi sulla nostra stampa. Della serie, continuiamo a farci del male da soli, con voluttà e un insaziabile istinto masochistico.

Per esempio:

http://www.ibtimes.co.uk/italy-covers-naked-statues-bans-wine-visit-iranian-president-hassan-rouhani-1540144  articolo scritto da Umberto Bacchi

 

 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...