Potrebbe l’Italia trovarsi di fronte a una devastazione come quella che sta affliggendo la California?

È altamente improbabile, grazie alle peculiarità delle costruzioni italiane e alla gestione del territorio.

Materiali di costruzione: un fattore determinante
Negli Stati Uniti, specialmente in California, molte abitazioni sono costruite con strutture in legno, anche quando si tratta di ville di lusso. Questo materiale è preferito per la sua economicità e rapidità di costruzione, ma la sua vulnerabilità al fuoco rappresenta un rischio significativo. Il legno, infatti, è altamente infiammabile e non offre alcuna barriera naturale contro le fiamme.

In contrasto, l’Italia vanta una tradizione costruttiva basata su materiali incombustibili come cemento, mattoni, pietra e marmo. Questi materiali non solo garantiscono una maggiore longevità degli edifici, ma offrono una resistenza al fuoco che il legno non può eguagliare.

In caso di incendio, le abitazioni italiane costruite in cemento possono offrire rifugi sicuri, specialmente in stanze ben sigillate prive di finestre, riducendo al minimo i rischi di inalazione di fumo tossico, una delle principali cause di decessi durante gli incendi. Questa caratteristica costruttiva, praticamente assente nelle case di legno californiane, rende gli edifici italiani nettamente più sicuri in situazioni di emergenza.

Gestione del territorio: una prevenzione efficace
Un altro aspetto cruciale che distingue l’Italia è la gestione del territorio. Nel nostro Paese, le città tendono ad essere compatte, con una chiara separazione tra aree urbane e foreste. Questa organizzazione limita la propagazione degli incendi dalle aree boschive agli insediamenti abitati. Inoltre, la creazione di fasce tagliafuoco e il controllo della vegetazione attorno alle abitazioni sono pratiche comuni in Italia.

Al contrario, in California, molte case sono situate in aree collinari o boschive, dove la vegetazione circostante diventa un combustibile ideale per le fiamme. Anche se esistono norme che impongono l’uso di materiali resistenti al fuoco, queste spesso non vengono rispettate. Il risultato è un’alta vulnerabilità delle abitazioni, che contribuisce alla devastazione su larga scala durante gli incendi.

Un modello di sicurezza e resilienza
Le costruzioni italiane, con la loro solidità e attenzione alla sicurezza, rappresentano un modello di resilienza. L’uso di materiali ignifughi e la progettazione intelligente degli spazi urbani dimostrano che una pianificazione attenta può prevenire scenari catastrofici. La California, purtroppo, continua a subire gli effetti di una combinazione di scelte costruttive meno sicure e una gestione del territorio meno rigorosa.

In conclusione, mentre il rischio di incendi è presente anche in Italia, la superiorità delle costruzioni italiane e la gestione consapevole del territorio rendono estremamente improbabile una devastazione paragonabile a quella californiana. Il nostro modello potrebbe essere un esempio da seguire per mitigare i danni di future emergenze ambientali.